Regina Ribelle 2024 | La Vernaccia di San Gimignano balla da sola (lenzuolata inclusa)
di Andrea GoriRegina Ribelle è il nuovo festival organizzato dal Consorzio della Vernaccia di San Gimignano e da questo anno incorpora l’anteprima del più celebre vino bianco di Toscana. La Regina è oggi Ribelle perché sceglie di staccarsi dal carrozzone delle anteprime toscane di febbraio (seguendo con coraggio l’esempio del Brunello di Montalcino) ma soprattutto decide di percorrere una strada alternativa alla comunicazione del territorio e del vino.
Se lo scorso anno c’erano stati il dj set in rocca (Burde productions) e la gara di cocktail, quest’anno il format ha visto due giorni di assaggi e la collaborazione forte con la Galleria Continua, tra le più importanti gallerie di arte contemporanea italiana. Per i giornalisti, previsti un giorno di assaggi delle guide, una giorno di banco degustazione con servizio sommelier e banchi con i produttori e una giornata dedicata a 5 visite in cantina, tutte ben organizzate e ritmate.
Due numeri da ricapitolare prima di iniziare: la superficie di San Gimignano destinata alla produzione della Vernaccia è di 768 ettari, con un potenziale produttivo pari a 6.912.000 chili di uva, che in termini di vino equivale a 4.838.400 litri, poco meno di 6 milioni e mezzo di bottiglie. Si tratta di un numero in forte mutamento, basti pensare che a causa del cambiamento climatico in atto e dai suoi fenomeni estremi, per la vendemmia 2022, si parla di una produzione di 3.681.989 litri di vino mentre per la 2023 a causa delle peronospora siamo sui 2.271.731 litri di vino, cioè un – 37,742% sulla produzione dell’anno precedente ma soprattutto la metà del potenziale produttivo.
Parlare di un vino da 6 milioni e mezzo di bottiglie o di uno da 3 milioni fa la differenza.
Vernaccia di San Gimignano 2023
Mancavano agli assaggi per i giornalisti del giovedì (ma non per le guide al mercoledì: perché questa differenza di trattamento in un momento in cui le guide contano sempre meno?) Montenidoli e Panizzi, due assenze decisamente gravi per avere una panoramica completa del millesimo ma si può comunque dire che il combinato disposto di riduzione della produzione, clima più mite di altre annate e assaggio differito nel tempo di 3 mesi ha fatto trovare nei bicchieri tanti buoni vini dal notevole potenziale.
Molti sono vini già pronti e godibili, i migliori e più lungimiranti saranno al top in inverno o la prossima primavera ma daranno soddisfazione anche a chi li berrà nei prossimi mesi estivi. Freschezza buona (non è mai elevatissima), percezioni saline con punte anche eccessive, pulizia e nitore di aromi quasi mai riscontrato prima ne fanno un’annata da seguire con molto interesse.
[Le note di degustazione sono riportate in modalità flusso di coscienza, volutamente senza editing]
Abbazia di Monteoliveto floreale piacevolissimo, tiglio e gelsomino notturno, sorso piccante di acidità 88
Abbazia di Monteoliveto Gentilesca menta e lime, cedro e arancio, sorso di bella sapidità e fittezza 91
Cappellasantandrea verve precisa tra fiore e frutto, sorso scattante con qualche nervosismo e poca profondità 86
Casa alle Vacche mela, pera caramellata, gesso e zenzero, tocchi speziati nel finale 88
Casa alle Vacche I Macchioni susina matura, caramello e zenzero, sorso pieno e sapido, finale albicocca molto bello 90
Casa Lucii acidità pepata, mandarino e cedro, sorso che non le manda a dire in quanto a sale ma non penalizza il frutto, anzi 91
Cesani impronta decisa e autorevole, susine, zenzero e senape, sorso splendido e fine 90
Collemucioli MadreTerra floreale e frutto maturo, sorso salino con discreta persistenza 87
Collina dei Venti Giadra croccante di mela matura, senape e mandorle, sorso di potenza e salinità 90
Fattoria di Fugnano Da Fugnano floreale di campo e talco, mughetto, narciso, gessoso e iodato, sorso fine snello con frutto che emerge tra i flutti, da attendere ancora un poco ma ha stoffa e personalità 91
Fattoria La Torre fine e ficcante, gardenia e tuberosa, sorso di piacevolezza e rabbiosa acidità in questa fase 89
Fattoria La Torre Acquaioli magnolia e tiglio, sottilmente speziato, sale rosmarino e salvia, sorso di progressione potente 92
Fattoria Poggio Alloro ricchezza e complessità, mela matura, gelsomino, pepe nero, sorso maturo e fresco 88
Fattoria Poggio Alloro Il Nicchiaio mela matura, cedro candito, zenzero e miele, lunghezza piacevole 90
Fattoria San Donato sottile e delicato, salino e floreale di campo, fresia e albicocche, sorso di bella compattezza e stile 92
Fornacelle ginestra e pepe bianco, arancio e limone, allungo discreto 87
Geografico fresco e semplice ma intriga e stuzzica, sorso agile e tiolico 88
Guicciardini Strozzi Villa Cusona gelsomino e gardenia, ginestra e sale, sorso di piacevolezza e ritmo 90
Guicciardini Strozzi Titolato Strozzi calendula e ginestra, pepe bianco e mandorle, sorso piacevole e fresco 87
Guidi rosa thea, guava e pepe, sorso di precisione notevole 91
Il Colombario di Santa Chiara Selvabianca gardenia e narciso, passiflora, sorso dal grip energico e quasi tannico in questa fase energia splendida 93
Il Palagione pepe e rambutan, mela appena matura, lieve fragola, sorso fresco e agile, sottilmente penetrante 92
La Lastra sambuco e menta, ribes bianco, sorso grintoso, salato più che salino, allungo splendido 93
La Roccaia Le Postine tiglio e pepe bianco, sorso di buona lunghezza 87
Macinatico Le Badiole mele, zenzero, pera e ginestra, sorso composto e raffinato 88
Melini Le Grillaie salino e stuzzicante, floreale giallo, ginestra e resine, sorso salino e fine 87
Mormoraia Suavis passiflora e guava bianca, mandarino, sorso pimpante e agile ma non banale 90
Palagetto maturità e complessità, carnoso tra mele e pesca, finale un poco appesantito 87
Pietraserena pepe bianco e carambola, resina, sorso con bei rimandi speziati 89
Pietraserena Vigna del Sole maturo e candito il naso, resine e zafferano al sorso, finale squillante e saporito 91
Poderi Arcangelo Madama Dorè intensità e grazia, dorato colore e toni, ginestra, guava, pepe, sorso piacevole e succoso 90
San Benedetto ylang ylang, ginestre e pera matura, sorso carnoso ma con guizzante acidità 92
Signano Poggiarelli pepe e sole, pesca matura e guava, sorso dal bel ritmo 88
Tenuta le Calcinaie allamanda e strelizia, rosa gialla e thè al bergamotto, sorso splendido e profondo 93
Teruzzi Isola Bianca pepe bianco, tiglio e albicocca, sorso di bel ritmo e personalità 90
Tollena Lunario sambuco, pepe bianco, litchi, albicocca e susina 89
Vernaccia di San Gimignano Selezione 2022
Terre di Sovernaja Viti Sparse albicocca e susina, cangiante floreale e fruttato che si intrecciano alla grande nel palato 92
Cesani Clamys fresia gialla, arancio candito, pepe nero e zenzero, stuzzicante ma dolce, sorso di presa forte e coccolosa sapidità 92
Fattoria di Fugnano Donna Gina bel quadro metamoderno di bianco, gardenia, fresia bianca e cherimoya, susina matura, sorso sfaccettato salino e con guizzo finale di complessità mentolata 93
Fattoria La Torre Carrobacco affumicata e speziata, frutto centrato e ricco, floreale di campo e menta, stuzzicante e piacevole il palato 93
Colombaio Santa Chiara Campo della Pieve mangostano, gelsomino e tiglio, pepe bianco e resina, zafferano, sorso roccioso e fine in attesa di evoluzione ma bella presa 92
Mormoraia Ostrea tiolico e agrumato, ficcante saporito e con lunghezza ammantata di grazia salina 93
Podere la Casa Rossa floreale di campo, ginestra, pepe e agrumi, sorso piacevole e saporito 88
Tenuta Sovestro pieno e corposo, frutto, spezia, sale e lytchee, sorso con corpo e struttura non finissimi 87
Tenuta Sovestro sale e ginestra, albicocca e mandarino tardivo, non molta l’acidità al sorso ma ha estrazione e frutto molto belli e ricchi 90
Tollena incenso, rose e mandarino, piccante salino e profondo il sorso 91
Vagnoni Fontabuccio ricchezza e dolcezza, un poco stucchevole al sorso ma la materia è molto bella 89
Vernaccia di San Gimignano Selezione 2021
Fattoria San Donato Angelica raffinato e salino, mandorle e cedro, sorso di sale e tocchi speziati 92
Il Palagione Lyra fresco agile piccante, piglio fresco e che rimane in bocca per tanto, semplice ma benissimo svolto 91
Arianna Ventanni piacevole frutto, tocchi tropicali, bocca piuttosto fine ma semplice 87
Podere la Casa Rossa sapido e fruttato, note di zenzero e rafano si affacciano nel frutto 88
San Quirico La Paglierina 2019 spezie fini, talco e timo, spezia dolce e mandarino al palato, finale profondo e ritmato 92
Vernaccia di San Gimignano Riserva 2022
L’annata siccitosa e l’uso un poco maldestro del legno in alcuni casi portano a risultati molto altalenanti e meno convincenti di altre annate ma la qualità media per questa tipologia “chiave” della DOCG resta sempre molto alta. Scegliete con attenzione su chi puntare…
Collemucioli floreale di campo, glicine e tiglio, sorso di presa quasi tannica, salino e iodato 90
Fattoria Poggio Alloro Riserva Le Mandorle canditi e caramello, zenzero e curcuma, sorso dal bel grip acido 92
Fornacella Fiora fine e delicato, sorso di sale e floreale che si prolunga nel palato con non molto nerbo 87
Guidi Aurea teso e intenso, zenzero e lamponi bianchi, sorso agile ma marcato, si fa ricordare per energia e classe 92
Il Palagione Ori affilato, pepato, muschio bianco, cedro e mandarino, mango e zenzero, finale lunghissimo in saliscendi di emozioni 94
La Lastra quieto e tranquillo, naso di fiori, gesso, menta e timo, sorso teso e sfaccettato, profondità eccellente 93
Macinatico ricco e pieno, sale e salsedine, base frutto che latita un poco in questa fase, ma il finale fa ben sperare 89
San Benedetto ginestra, rosa gialla, mentuccia e peonia, sorso di fittezza e succosità sapido-fruttata ottimamente condotta 93
Signano dolcezza frutta di bosco, fragole e pepe bianco, zenzero e lytchee, finale di bella lunghezza 91
Tenuta La Vigna ginestra, pesca melba, vaniglia e curcuma, sorso con qualche ruga ma divertente 90
Tenuta Le Calcinaie Vigna ai Sassi curcuma e zenzero, gelsomino, thè al bergamotto e rafano, bocca cesellata nel sale con frutto che affiora a tratti e commuove quasi 94
Vernaccia di San Gimignano Riserva 2021 e 2020
Cappellasantandrea Prima Luce ricchezza di frutto mela, pera, albicocca e resina, sorso semplice ma bella profondità 88
Casa alle Vacche Crocus esplosivo e mentolato, naso che colpisce e quasi stordisce, frutta di bosco, gesso e menta, zafferano e tropicale, sorso di elegana in divenire 93
Cesani Sanice delicatissimo e sottile, susina e zenzero, bocca agrumata e fitta 92
Fattoria San Donato Benedetta compassata e serioso ma tratti agrumati splendidi si affacciano insieme al floreale, tocchi sapidi e balsamici anche nel bel palato gustoso 93
Il Colombaio di Santa Chiara L’Albereta ricchezza, frutto di pesca e mela matura e pepe bianco, sorso energico e con traccia calorica ma sempre bello 92
Mormoraia Antalis peonia, rosa thea, ginestra e muschio bianco, bocca di progressione notevole 91
Palagetto ricco e pienissimo frutto maturo, sorso con traccia alcolica che si fa sentire 87
Poderi Arcangelo PerBruno pepe bianco, flroeale di campo e cimiteriale, succo mela pera carota, allunga molto al palato rivelandosi sontuoso ma frenato dal millesimo 91
Terre di Sovernaja Assola talco e pesca melba, zafferano e croccantezza, finale di bella spinta ed energia misurata 92
Vagnoni I Mocali affilatissima e anche sontuosa, salina e frutta, legno un poco invadente ma a chi piace, è vino perfetto 91
Guicciardini Strozzi 2020 incenso, iris, melograno, melone e pepe bianco, finale sapido che stuzzica 91
San Quirico Isabella 2020 thè al bergamotto, resina, mandarino, sorso regale e imponente ma con grazia giovanile 93
Teruzzi Sant’Elena 2020 ginestra, lime, gesso, salatissimo in bocca, rocciosa ma anche con stile e frutto intrigante, bellissimo passo 92
Tollena Signorina Vittoria 2020 graziosa ma con forza, ginestra e lamponi, rafano e mela, sorso di profondità bella 91
Casa Lucii Mareterra 2019 naso di lime e pepe bianco, mentuccia, zafferano, sorso compresso e lungo con grande avvenire davanti 93
Podere La Casa Rossa 2018 dorato e carico, note speziate che intrigano, frutto un poco riarso 88
Nessun Commento