Commissariata dalla provincia di Trento la cantina La Vis
di Antonio TomacelliLa giunta provinciale di Trento ha approvato questa mattina il commissariamento della società cooperativa La Vis, una delle più grandi cantine d’Italia. La legge – ha spiegato in una nota il presidente della Provincia Lorenzo Dellai – prevede che la Provincia autonoma di Trento eserciti funzioni di vigilanza e, in casi straordinari, possa adottare provvedimenti come quello odierno, che risulta inevitabile considerata la situazione di difficolta’ in cui versa la La Vis. Le difficoltà di bilancio erano note da tempo così come la cifra che ha affondato i bilanci della cooperativa: ottanta milioni di euro di debiti. Resta da capire che fine abbiano fatto le recenti offerte di acquisto proposte dal gruppo Cavit e da Mezzacorona e se, a questo punto, la cantina La Vis avrà un futuro. Il presidente della Cooperazione trentina, Diego Schelfi, ha dichiarato che “indubbiamente il commissariamento rappresenta una sconfitta del sistema… ma la scelta del commissariamento e’ inevitabile per tutelare i soci e garantire futuro alla cantina. Il commissario e il vice nominati dalla Giunta sono ottimi professionisti che godono della nostra stima e fiducia. Sapranno individuare le scelte migliori per far uscire la cantina dalle difficolta’ di questo momento e rilanciarla con un piano industriale serio e credibile. Rinnoviamo la nostra disponibilita’ alla collaborazione per il bene dei soci e il futuro della cooperativa“.
3 Commenti
corrado dottori
circa 14 anni fa - Link...Però non c'è nessuna crisi nel settore...
Rispondicarolina di Lorenzo Gatti
circa 14 anni fa - LinkCorrado scherzi? crisi what's crisi? va tutto benissimo no?....
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