Bere Champagne fa bene al corpo, alla mente e a un  mucchio di altre cose. Qui sotto c’è l’elenco dei benefit che questo vino frizzante può apportare alla vostra esistenza, alcuni sorretti dal parere degli scienziati, altri dalla pratica di tutti i giorni. L’unico danno che potreste subire non riguarda voi direttamente ma la vostra carta di credito ma per quello c’è, in fondo alla lista, il punto numero otto. Enjoy!

1. Migliora la memoria spaziale
Dicesi memoria spaziale non già la capacità di ricordarsi le formule fisiche alla base di Interstellar ma il saper riconoscere i dintorni e lo spazio che ci circonda. Pare niente ma il nostro cervello compie calcoli complessi anche mentre girate col carrello nel supermercato. La suddetta capacità cala dopo i 40 anni in maniera graduale ma il consumo regolare di Champagne vi aiuterà a rimandare la scadenza.

2. Non fa ingrassare
Questa è facile poiché in media lo Champagne viaggia sui 12° contro i 13-15% dei vini rossi e bianchi. Fatti i dovuti calcoli, nel bicchiere di Champagne ci ritroviamo 80 calorie contro le 120 di un bicchiere di vino rosso di discreta gradazione.

3. Porzioni più piccole
Qui c’è la fregatura: nei bicchieri di Champagne, come l’orrida flute e simili, il contenuto di vino è in genere minore e si tende a consumarne meno. Vantaggi: a parità di volume lo Champagne è sempre parecchio più caro.

4. Sane bollicine
A parte il divertimento e il solletico al palato, le bevande gasate come lo Champagne portano le persone a bere più lentamente per evitare il sovraccarico di CO2 e allo stesso tempo dissetano di più. Ancora una volta una caratteristica che porta a berne meno e gustarselo meglio.

5. Salute del cuore
Ben pochi sanno che il famoso resveratrolo contenuto in genere nei vini rossi in realtà si trova in discreta quantità anche nello Champagne, perlomeno in quello prodotto principalmente da uve nere pinot noir e pinot meunier. Sono quindi esclusi da questo beneficio i Blanc de Blancs e, accidenti, toccherà ridurre il consumo di Salon. Inoltre lo Champagne contiene altri polifenoli con azione antiossidante che proteggono il cuore abbassando la pressione e riducendo la presenza di acido nitrico nel sangue.

6. Memoria a breve termine
Sembra che alcune proteine comuni nello Champagne siano di beneficio per la memoria a breve termine, addirittura con uno spettacolare aumento del 200% dell’efficienza nella capacità di memorizzazione in caso di consumo regolare e moderato.

7. Flavonoidi
Anche questi sono antiossidanti ma purtroppo si trovano solo nei vini e nei frutti rossi. Per arricchire quindi il nostro Champagne, conviene degustarlo ogni tanto accompagnato da frutta di bosco come lamponi fragole o mirtilli. Volendo si possono anche immergere i frutti direttamente ma questo ci pare un poco cheap e scarsamente elegante: aiutatevi con un Kir Royal, che è meglio.

8. Alternative meno care
Non proprio tutti ma alcuni di questi benefici si ritrovano in genere in tutti i vini frizzanti sia Charmat che Metodo Classico. Se proprio non ce la fate a bere Champagne tutti i giorni potrete egregiamente sostituirlo con Prosecco, Franciacorta, Trento, Alta Langa, Oltrepo’ Pavese. Una vitaccia, insomma.

[Fonte: Lifehack]